Pergamo. Principale centro, con Alessandria, della civiltà ellenistica in oriente e capitale della provincia romana d’Asia, Pergamo conobbe per oltre tre secoli una prosperità economica e un’eccezionale fioritura artistica e culturale, ancora oggi testimoniata dalle vestigia dei grandiosi monumenti.
l’Asclepion, uno dei centri di cura più importanti del mondo romano, nel suo periodo di massimo splendore aveva terme, templi, un teatro, una biblioteca, centri di cura e latrine. Il centro di Pergamon divenne famoso grazie a Galeno che era nativo di Pergamon ed era considerato il miglior medico dell'epoca. Ha dato un grande contributo sulla conoscenza del sistema nervoso e circolatorio.
Il centro è suddiviso come un grande ospedale dove venivano ricoverati i pazienti che avevano bisogno di svariate cure in funzione delle proprie malattie.
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Tunnel per la terapia dei malati (ad ogni foro sul soffitto, un medico sussurrava ai malati frasi del genere: non hai niente puoi guarire.. una terapia del "convincimento") |
I resti di molte di queste strutture sono stati conservati in loco e quello che vediamo ora è abbastanza simile a come sarebbe apparso il centro al tempo dell'imperatore Adriano (117–138 a.C.)
Rovine dell'ospedale,
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l’Acropoli, uno dei siti archeologici più impressionanti della Turchia. L'acropoli di Pergamo è situata su una collina a nord-est del centro città.
Si accede all'Acropoli tramite una funivia la cui entrata è direttamente sulla strada, salite su di un piccolo ascensore e accedete alle cabine.
C'è molto da vedere, con rovine grandi e piccole sparse nelle città. I principali tra questi sono il Tempio di Traiano, il vertiginoso teatro ellenistico da 10.000 posti, l'Altare di Zeus (purtroppo privato del suo magnifico fregio) e gli stravaganti pavimenti a mosaico nell'edificio Z.
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